Breve introduzione agli endoscopi rigidi

Gli endoscopi rigidi, utilizzati nella maggior parte delle procedure chirurgiche, consentono agli endoscopici di vedere superfici di organi, vasi sanguigni o alterazioni patologiche senza fare grandi incisioni nel corpo.fornendo una visione più chiara rispetto all'occhio nudoI principali criteri di progettazione sono l'angolo di visione, la profondità di campo, l'ingrandimento, la luminosità dell'immagine, la qualità dell'immagine, la distorsione e le dimensioni dell'immagine, che devono essere adeguatamente bilanciate.
Gli endoscopi rigidi sono comunemente utilizzati per procedure chirurgiche minimamente invasive come rinoscopia, cistoscopia e laparoscopia.
Gli endoscopi rigidi sono realizzati da un tubo metallico contenente una lente e un percorso ottico e sono disponibili in una gamma di diametri esterni, da 1 mm a 12 mm.

Gli endoscopi rigidi hanno in genere una serie di lenti ottiche ad alta risoluzione.gli endoscopi possono essere ortogonali (0 gradi) o inclinati (10-120 gradi) per consentire la visione al di fuori dell'asse del telescopio e per aumentare il campo visivo ruotando lo strumentoLa qualità ottica dell'immagine prodotta da un endoscopio rigido è ancora superiore a quella di un'immagine in fibra ottica o digitale prodotta da un endoscopio flessibile.